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QATAR

Lo Stato del Qatar è una piccola penisola arabica, confina a sud con l'Arabia Saudita ed è per il resto circondato dal golfo Persico. Ricco di petrolio e gas naturale, ha il Pil pro capite più alto al mondo ed ha una superficie pari a metà della Lombardia. Il Qatar è un emirato retto dalla famiglia reale Al Thani, la quale governa lo Stato dal 1825 da quando la stessa famiglia reale fu fondata. Dopo il referendum del 2003 è diventata formalmente una monarchia costituzionale che prevede l'elezione diretta di 30 dei 45 membri dell'Assemblea consultiva mentre 15 vengono scelti dall'emiro. Non sono permessi i partiti politici. Il numero della popolazione del Qatar varia in funzione della stagione, da quando la nazione utilizza in modo massiccio la manodopera straniera. I cittadini qatarioti sono circa il 13% della popolazione, a fronte di 1,5 milioni di immigrati. Gli indiani sono la comunità più numerosa, seguiti da nepalesi, filippini, bengalesi, cingalesi e pakistani. Il 5 giugno 2017, con una mossa coordinata, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Bahrain, Egitto e altri paesi musulmani come le Maldive, hanno rotto i rapporti col Qatar, accusandolo del sostegno a gruppi integralisti come Hamas, dell'appoggio alla destabilizzazione iraniana della regione, e dei Fratelli Musulmani in Egitto. L'isolamento del Qatar prevede l'applicazione di sanzioni economiche e l'espulsione di qatarioti dai Paesi del Golfo. Il 2 dicembre 2010 la FIFA ha designato il Qatar come nazione ospitante del Campionato mondiale di calcio 2022. Pertanto la Nazionale di calcio del Qatar, che non aveva mai partecipato ad un mondiale, sarà qualificata di diritto. Parecchie polemiche sono sorte per il clima estivo umido e torrido del Qatar che imporrà di spostare per la prima volta il mondiale durante l'inverno boreale.  (fonte Wikipedia)

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DOHA

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(11)-09/11/2018 aereo Manama-Kuwait City-Doha: La distanza in linea d'aria e via mare tra Bahrein e Qatar e' di 100 km. Non ci sono voli diretti, traghetti e bus quindi non mi resta che scegliere un volo aereo con scalo a Kuwait City. L'aeroporto di Doha e' molto bello e capisci subito che la città gode di servizi e strutture molto simili a Dubai e Abu Dhabi. Il centro storico con il Suq Waqif porta il tempo ai primi del 1800, quando Doha venne fondata da pescatori. Un corridoio centrale ed un intreccio di viuzze dove si commercia di tutto ma essenzialmente un ritrovo serale molto affollato, per i numerosi caffè e ristoranti all'aperto. Ora il clima e' estremamente favorevole, circa 28° che cambiano di poco durante la notte. Un richiamo irrinunciabile per chi ha scelto di alloggiare in questa parte della capitale, più economica rispetto alla zona dei grandi alberghi. Ci ho passato tutte le serate, gustando grigliate e stufati di agnello, con la solita bibita analcolica, tra profumi di cibo, narghilè e schiamazzi. Anche se la zona non e' di alto livello, i qatarioti sfoggiano i loro abiti sempre lindi e stirati. Per le donne l'abayah, tunica nera e per gli uomini il thobe, in cotone bianco a forma di camicia. A pochi passi si trova la moschea Fanar, con il minareto a spirale ed una esposizione interna sui fondamentali dell'Islam. Per conoscere il mondo artistico un interessante museo aperto nel 2008 e circondato da un bellissimo parco. Il museum of islamic art, e' disposto su tre piani, raccoglie reperti dal VII secolo in poi ed all'esterno regala un bel panorama sullo skyline dei grandi alberghi. Dal cancello di ingresso inizia la corniche, passeggiata di 7 km sul lungomare che arriva appunto fino nella baia finanziaria. Bellissimo per correre e difatti al calar del sole, mi son gustato questo spettacolo con rientro verso le 17:00, quando ormai il buio ha preso il sopravvento. Di giorno, per una camminata sotto il sole, si passa dal porticciolo, con le dhow ormeggiate in attesa di turisti, ma che un tempo venivano usate dai cacciatori di perle, nella loro ricerca delle ostriche. Il Bahrein era leader nella pesca delle perle naturali, seguito da Qatar e Kuwait ed erano fonte di ricchezza per i paesi del golfo. Con la scoperta dei giacimenti di petrolio si e' persa questa tradizione, ricordata sulla passeggiata da una grossa ostrica aperta, con perla in bella vista. Arrivati alla fine della corniche e dopo aver ammirato i grattacieli vista mare, si entra nell'area finanziaria con altri palazzoni in vetro, centri commerciali e cantieri aperti. I prossimi mondiali di calcio porteranno l'interesse planetario su questa piccola nazione, che sta investendo capitali mostruosi per l'accoglienza e la costruzione di stadi modernissimi.

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