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ANTIGUA
(38)-03/05/2019
taxi Guatemala City-Antigua:
Da Guatemala City a Antigua ci son
40 km e considerata la convenienza di Uber, decido di
affrontare questo primo trasferimento in assoluta
tranquillità. Antigua, città di 50.000 abitanti, si
trova nella zona montuosa del centro Guatemala, ad
un'altitudine di 1.582 mt. slm. E' stata capitale fino
al 1776, quando si decise lo spostamento a Guatemala
City, per una serie di terremoti che nel 1773, la
distrusse completamente. Praticamente rasa al suolo, gli
spagnoli diedero ordine di abbandonare la città, ma non
tutti accettarono di andarsene e piano piano ritornò a
vivere. Le case vennero ristrutturate, mantenendo lo
stile barocco, così pure qualche chiesa e nessuna nuova
costruzione e' stata inserita nel contesto urbano. Le
strade hanno mantenuto il fondo ciottolato e sono molte
le chiese ed i palazzi in rovina, cosa che rende ancora
più suggestiva questa bellissima cittadina. Il Parque
Central e' il punto di ritrovo che si anima sin dalle
prime ore del mattino ed attira i turisti per la
cattedrale, il palazzo municipale e l'antica fontana
ristrutturata, posizionata proprio nel centro della
piazza. In questo periodo ospita eccezionalmente gli
United Buddy Bears, 144 opere scultoree di artisti
diversi a simboleggiare i membri appartenenti alle
Nazioni Unite. Il progetto itinerante in tutto il mondo
consiste nel promuovere la tolleranza e la comprensione
tra i popoli, le culture e le religioni. Antigua, oltre
ad essere fortemente interessata dai terremoti, ha anche
il problema dei vulcani e meno di un anno fa, il 03
giugno 2018, una forte esplosione del Volcan de Fuego,
causò la morte di 300 persone nei paesi limitrofi. Le
ceneri arrivarono anche ad Antigua e si calcola che 1,7
milioni di persone, abbiano accusato problemi per le
conseguenze delle polveri.
VOLCAN DE PACAYA
Il Volcan de Pacaya,
distante 40 km da Antigua, e' l'unico che si può visitare fino ad
arrivare a contatto con la lava fumante. E' raccomandato per la facile
ascesa e per il fatto che i tour, con guida inclusa, durano mezza
giornata. Partenza alle 6:00 di mattina in mini bus da Antigua, ed in
un'ora si arriva all'entrata del Parque Nacional. La salita a piedi dura
circa 90 minuti, su un bel sentiero panoramico, peccato che un velo di
foschia, copra la vallata sottostante. Usciti dalla boscaglia inizia la
parte di cenere nera e quindi i cumuli di pietra lavica solidificata.
Con attenzione, si sale fino ad incrociare un vasto cumulo di pietre
fumanti e ci fermiamo ad osservare la lenta discesa delle palle di
fuoco. L'odore acre ed il calore, ci consigliano di non sostare più di
tanto e fatte le foto di rito, ci ricompattiamo per affrontare il
ritorno.
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PANAJACHEL ATITLAN
(39)-16/05/2019
minivan Antigua-Panajachel:
Nonostante un minivan express, per
coprire gli 80 km che separano Antigua da Panajachel,
impieghiamo quasi 4 ore. La cittadina del dipartimento
di Sololà e' il primo approdo sul lago Atitlán, ritenuto
dai Maya, l'ombelico del mondo. Situato a 1584 m.s.l.m,
il grande invaso naturale e' circondato da vulcani e
montagne, ed offre uno spettacolo veramente suggestivo.
Panajachel rappresenta il maggior centro turistico, la
ricezione alberghiera e' ottima ed i prezzi in generale,
sono veramente bassi. La gente del posto si arrangia
vendendo prodotti artigianali, cibo da strada,
trasportando turisti sul lago o per le calle con i tuk
tuk. Cosa che non mi piace, e' lo sfruttamento dei
bambini per la vendita dei gadget, con il risultato che
molti rinunciano alla scuola. Il lago Atitlán si naviga
con le "lance", piccole imbarcazioni da 20 posti, che
collegano i paesini con un costo che varia da 1 a
3 euro. I pueblo più grandi sono 12 e prendono il nome
di tutti gli apostoli. Una delle caratteristiche che
rende magica questa zona e' il clima, che varia di poco
durante il corso dell'anno. L'altitudine e la barriera
di montagne che circonda il lago, stabilizzano le
temperature che difficilmente superano i 25 gradi. In
questo periodo siamo in inverno e l'unico inconveniente
sono i temporali giornalieri, che scaricano violenti
acquazzoni. Per fortuna il fenomeno avviene
prevalentemente nel tardo pomeriggio e quindi si ha il
tempo per stare all'aria aperta in tenuta estiva. Una
delle passeggiate che preferisco, oltre al lungolago, e'
la strada panoramica che porta a Santa Catarina,
distante 5 km da Panajachel. Poco trafficata, offre una
vista a 360° sul lago ed un magnifico punto di
osservazione sui due paesi. Spinto da tanta grazia,
torno a correre dopo 5 mesi, a ritmo blando per 35
minuti.
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SAN PEDRO LA LAGUNA
(40)-27/05/2019
boat Panajachel-San Pedro La Laguna:
Con una "lancia" da 20 posti,
raggiungo San Pedro La Laguna, che si trova dalla parte
opposta del lago, rispetto a Panajachel. Il paese
arroccato sulla collina ai piedi del vulcano omonimo,
conta circa diecimila abitanti ed e' la meta preferita
dei turisti. Qui vige la tranquillità, il traffico e'
fatto prevalentemente da tuk tuk e moto, i vicoli sono
abbastanza stretti e le persone si arrangiano vendendo
prodotti locali. La parte bassa che costeggia il lago e'
ricca di hotel, negozi, ristoranti e bar, mentre la
parte alta e' regno dei residenti con esercizi a basso
costo ed il mercato ortofrutticolo, molto pittoresco e
frequentato. Le persone sono gentili, eccedono un po'
nell'offrire la loro mercanzia ma sono simpatici.
L'atmosfera del lago, il clima temperato tutto l'anno e
il buon tenore di vita, han convinto molti stranieri a
fermarsi qui e tra questi, diversi italiani. Ho
conosciuto Isaac, bergamasco, Luca ed il fratello,
milanesi ed un altro signore piemontese, gente ormai
radicata a San Pedro La Laguna, sposata con ragazze del
posto e che non hanno nessuna intenzione di ritornare in
Italia. Durante la mia permanenza, ho visitato altri
paesi sulla sponda del lago, sfruttando i collegamenti
con le lance. San Marcos La Laguna e San Pablo son a
poca distanza mentre Santiago, il nucleo più grande in
Atitlán, richiede circa 25 minuti. San Juan invece si
può raggiungere a piedi ed e' la via d'accesso a Indian
Nose, la montagna con vista a picco sul lago.
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PANAJACHEL E ANTIGUA
(42)-08/06/2019
boat San Pedro La Laguna-Panajachel:
(43)-22/06/2019
minivan Panajachel-Antigua:
Dopo undici giorni
a San Pedro La Laguna, dove ho incrementato le uscite di
corsa, torno a Panajachel e mi fermo per due settimane,
con lo scopo di aumentare il carico settimanale. Le
temperature sul lago Atitlán sono ottime e voglio
godermi questo periodo mite, consapevole che quando mi
sposterò a Flores, nel nord Guatemala, il caldo e
l'umidità' mi condizioneranno non poco. La bella strada
panoramica che porta a Santa Catarina e' l'ideale per
correre e così riesco ad inanellare parecchie uscite.
Non sono ancora in grado di cimentarmi tutti i giorni,
anche se i km giornalieri sono solo 8 e quindi pianifico
un giorno di riposo ogni due di corsa. Contento di
soffrire un po' meno, vedo i giorni passare in fretta e
quando devo spostarmi ad Antigua, un senso di tristezza
mi assale nel lasciare il lago Atitlán ed il suo
splendido scenario. Nella ex capitale rimango solo due
notti, giusto per avvicinarmi all'aeroporto di Guatemala
City, da dove mi imbarcherò per Flores.
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FLORES
(44)-24/06/2019
aereo Guatemala City-Flores:
Flores si trova nel nord Guatemala
a poca distanza dal Belize e dal Messico. Si può
raggiungere con un viaggio economico in bus di circa 12
ore o con un volo da Guatemala City. Non me la sento di
affrontare il trasferimento via terra, ho mutato il mio
modo di viaggiare e cerco in primis la comodità, quindi
opto per l'aereo che in 50 minuti mi porta a
destinazione. La grande sorpresa arriva in aeroporto
quando all'imbarco siamo solo 4 persona ed il velivolo
e' un turbo elica da 20 posti. Non mi preoccupo più di
tanto, memore delle esperienze in Nepal, Tonga o
Seychelles e difatti tutto si svolge nel migliore dei
modi. Flores e' una piccola isola sul lago Peten Itzá,
il secondo più grande del Guatemala. Tranquilla
cittadina, famosa come punto di partenza dai turisti che
vogliono visitare il sito archeologico di Tikal, con le
rovine Maya patrimonio dell'UNESCO. Flores e' proprio un
fazzoletto di terra che spunta dal lago ed ha hotel e
ristoranti di buon livello, oltre ad una passeggiata che
in 20 minuti permette di girarla tutta. Il problema
grosso sono le temperature asfissianti, mediamente sui
38 gradi, che fortunatamente la sera si abbassano
sensibilmente. L'isola si visita in poco tempo e per
variare ci si può spingere a piedi a Santa Elena o San
Benito ed in barca a San Miguel. Il lago e' navigato da
piccole imbarcazioni per trasposto persone e da
piattaforme adibite al trasporto mezzi. Il grande flusso
e' in direzione di San Miguel, piccolo centro abitato
distante poche centinaia di metri. Qui si può ammirare
Flores in lontananza, grazie ad un mirador posizionato
su un grosso albero in cima alla collina e poi, con una
bella camminata nella jungla, arrivare alla spiaggia
privata di Chechenal. Il posto e' attrezzato con tavoli
per picnic e si puo' fare il bagno nell'acqua calda e
pulita del lago.
TIKAL SITO MAYA
Tikal e' il sito
archeologico più importante del Guatemala e dista 60 km da Flores.
Immerso nel parco nazionale con 500 km di giungla, custodisce circa 4000
strutture e maestosi templi, che raggiungono oltre 50 metri di altezza.
Dichiarato patrimonio dell'Unesco fu centro della cultura Maya fino al X
secolo, quando, per cause sconosciute, venne abbandonato e nel tempo,
inghiottito dalla folta vegetazione. Solo nel 1848, le rovine furono
scoperte da una spedizione e nel 1956, iniziarono i lavori per far
riaffiorare templi e palazzi. Il punto centrale e' la Gran Plaza con
l'emblema del sito rappresentato dal Tempio I, che si trova proprio di
fronte al Tempio II ed al Tempio del Gran Jaguar. Lasciata la Plaza si
incontrano i Templi III, IV, V e VI, la Plaza Oeste, la Plaza de los
Siete Temples e le Acropolis del Norte, Central e del Sur. Nella zona
denominata El Mundo Perdido, svetta l'imponente Piramide di 40 mt, che
dominava i 38 edifici tra cui il Tempio del Teschio. Sulla Piramide e su
altre strutture, si puo' salire tramite scalinate in legno e si ammira
un favoloso panorama di tutta la giungla che circonda le costruzioni
Maya. Gran bel sito e sicuramente il luogo da non perdere durante una
visita in Guatemala.