La
maratona di Venezia mi riporta ai ricordi della prima gara in assoluto, Ottobre
1992 ed al rientro nel 2005. Mi emoziona sempre gareggiare nella laguna, è
uno dei più bei percorsi Italiani e non potevo mancare a questa edizione dove si
festeggiano le nozze d'argento. Per l'occasione era previsto il passaggio con
passerella in piazza S. Marco, per rendere memorabile questa edizione. Purtroppo
l'alta marea ha costretto gli organizzatori alla rinuncia, lasciando qualche
bocca amara nei partecipanti. Per il resto solita eccellente organizzazione con
strade completamente chiuse al traffico, orchestrine a dare la carica a suon di
musica e lo spettacolare passaggio sui ponti di Venezia. Il tempo ha retto ed ha
regalato un clima ideale per affrontare la 42.195 mt, conclusa da 5257 uomini e
1012 donne. Numeroso il pubblico presente lungo il percorso e tifo da stadio
negli ultimi 2000 mt contrassegnati da lastroni e passerelle sui ponti. La mia
gara è andata come previsto, buon ritmo iniziale e leggero calo dal parco di
Mestre in poi. Fortunatamente non ho avuto crampi e questo mi ha permesso di
tenere il passo anche sui ponti finali di Venezia. Termino in 3h19'20'' e mi
godo il sole sulle panchine della Biennale prima di prendere il traghetto e
tornare al Pulman, che ci riporta a Bergamo con la medaglia del 25° anno. La
maratona viene vinta da Mukun Simon Kamana in 2h09'35" e Makda Harun Haji in
2h28'08".
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