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TRAIL 3 COMUNI 2009
classifica  -  foto luigi ghezzi

A distanza di 15 giorni la Liguria propone il secondo Trail nella zona del Monte Beigua. Decidiamo di partire da Valbrembo a mezzanotte ed in macchina siamo in quattro, io, Grisù, Rasta e Simo. Quando arriviamo ad Albisola Superiore troviamo i primi movimenti e ci dirigiamo nel quartier generale al santuario Nostra Signora della Pace, angolo dotato di tutti i servizi compreso accoglienza con posto letto e cena del sabato sera. La partenza viene data alle ore 4,00 e si entra subito nel buio dei boschi dove l'umidità del mattino viene amplificata dalle pile frontali. Il percorso è interamente nel parco del Monte Beigua, vetta della gara a quota 1284 metri, 76 i km con 5000 metri di dislivello. L'acqua del giorno prima ha reso scivoloso il fondo e si incontrano sentieri con grandi pozze d'acqua e molte insidie dovute ai rami ed agli alberi ancora in mezzo alla carreggiata. Si calcano percorsi dell'alta via Ligure ma anche improvvisate deviazioni tra gli alberi e l'attenzione è fondamentale per caviglie ed articolazioni. il paesaggio è spesso coperto dalla fitta boscaglia e solo la cima Coppi ci offre uno spettacolo all'altezza, con le montagne ed il mare in lontananza. Peccato, la giornata splendida di sole poteva riservarci ben altro e rimpiangiamo il Trail Rensen, bellissimo nel suo percorso, purtroppo rovinato da una giornata cupa e nebbiosa. Accontentiamoci delle bellezze del bosco con tanta gente impegnata nella raccolta castagne e funghi, con esplosione di quantità e specie, tanti non commestibili ma meravigliosi da vedere. Organizzazione buona con ristori alimentari fornitissimi, spettacolare quello di Sassello con prodotti dell'agriturismo locale mentre per i liquidi i sali erano mancanti e forse sarebbe meglio provvedere. La segnaletica ed i presidi passavano da ottimi ad insufficienti e non pochi han sbagliato percorso, un cartello avrebbe evitato errori specialmente nella deviazione dopo il Ristorante Zanini, al cancello dei 51,8. La mia gara è stata sofferta, non son mai riuscito ad avere il piglio giusto ed in più occasioni mi son ritrovato steso per terra senza capire cosa fosse successo. Segno di stanchezza, quella che mi ha fatto passare una giornata da dimenticare, le salite sono state un dramma, in discesa ero insicuro e sul piano camminavo. Son partito al buio e poco è mancato che ci arrivassi anche, ormai il tramonto mi aveva accompagnato. Termino 88° in 14h44'32'' per la felicità mia e dei compagni di viaggio che iniziavano a preoccuparsi seriamente. Li trovo comunque raggianti, Simo spunta un ottimo 4° posto nella classifica femminile in 11h55'06'', Grisù 63° in 13h30'30'' e Rasta 65° in 13h30'36''. Il successo finale va all'amico Matteo Ghezzi in 9:01'28" mentre al femminile Virginia Oliveri vince in 10:21'34". Dopo i complimenti al vincitore, giusto il tempo di cambiarmi e via verso casa, non prima di una sosta in autogrill. Eravamo a questo appuntamento per accompagnare Rasta, alla ricerca dei punti necessari per il Monte Bianco, speriamo di ripetere l'esperienza, ancora tutti insieme, alla gara regina dei Trail, siamo già in ansia per il sorteggio.