Se ne
parla bene di questa maratona nella capitale e la partenza in Via dei Fori
Imperiali è uno scenario unico, che puoi trovare solo a Roma. Per la 14^
edizione si presentano quasi in quindicimila ed è un record per l'Italia. Il
"serpentone", lasciato alle spalle il maestoso Colosseo, si snoda fino alla
Basilica di San Paolo, costeggia il fiume Tevere, passando da un lato all'altro
fino al viale della Moschea, per poi cominciare il ritorno verso il centro. Il
passaggio nelle piazze più belle, Cavour, del Popolo, Venezia, Spagna e la
Fontana di Trevi, danno alla gara il brivido delle bellezze del centro
cittadino. L'organizzazione è perfetta, strade chiuse e transennate ed un gran
pubblico a far da cornice al passaggio, non solo nei punti più belli della
città, ma anche dove i turisti non ci sono e lasciano spazio ai residenti.
Condizioni ambientali, umido all'inizio e ventilato poi con temperatura buona.
Sono a corto di preparazione e cerco una buona prestazione nella prima metà, che
passo in 1h37'30''. Inevitabilmente calo dopo il 30° km e termino questa
bellissima maratona in 3h25'48''. Passando alla gara, tra gli uomini la vittoria
e` andata a Jonathan Yego Kiptoo, in 2h09’58” e tra le donne a Galina Bogomolova,
in 2h22’53”. Una maratona coi fiocchi che non mi aspettavo di cosi' alto
livello.
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